Si è svolta oggi, 8 maggio, la 3° tappa del 106esimo Giro d’Italia Amore Infinito, partendo da Vasto, una bellissima cittadina della costa meridionale dell’Abruzzo, fino a giungere a Melfi, quarta città normanna per grandezza in Basilicata. Questa terza tappa, che conta oltre 1400 m di dislivello, vede tingersi di rosa il percorso che unisce le finissime e dorate spiagge vastesi ai verdi e incontaminati paesaggi del Vulture Melfese.
Dopo aver attraversato l’Abruzzo e la Puglia, intorno al 164° km, il giro entra finalmente nei territori del Vulture Melfese, ai piedi del quale si estende una realtà sorprendente e affascinante, fatta di piccoli borghi che si stagliano su di uno sfondo fatto di colori brillanti e che raccontano una natura genuina.
Protagonisti di questo meraviglioso paesaggio naturale sono i Laghi di Monticchio, uno più grande dell’altro, che rappresentano uno spettacolo imperdibile e suggestivo. I “gemelli del Vulture” offrono un panorama mozzafiato proprio perché situati in cima alla bocca di un vulcano spento.
Superata questa meravigliosa tappa, il giro si appresta ad attraversare la città di Rionero, la quale sorge su due colline alle pendici del Vulture e rappresenta una realtà storicamente segnata dal fenomeno del brigantaggio, in cui risuona forte il nome del noto brigante Crocco, e dagli avvenimenti del periodo post-unitario.
Dopo aver velocemente superato Barile e Rapolla, il giro si appresta ad entrare nella città normanna di Melfi, terra di Roberto il Guiscardo, a cui si deve la costruzione del magnifico Castello che ancor oggi domina il borgo, e di Federico II di Svevia, che operò un notevole ampliamento dello stesso.
Il suo importante passato di capitale di Puglia è testimoniato dalle cinta murarie, in parte ancora presenti, dalla suggestiva Porta Venosina e da tante altre suggestioni, quali l’arco ogivale e le torri che incorniciano i cortili del palazzo Doria, le quali, per l’occasione, si tingono di rosa e sono pronte ad accogliere gli atleti insieme a tutta la popolazione in fermento, unita dalle gioie e le emozioni che solamente lo sport riesce ad offrire.
Memorabile questa terza tappa, che vede protagonista l’australiano Michael Matthews il quale con un energico scatto finale riesce a conquistare il primo posto.
Evenepoel riesce a difendere ancora una volta il suo titolo, conquistando nuovamente l’ambita maglia rosa. Forte è l’emozione dei cittadini melfitani, scesi in strada per assistere a questo importante ed emozionante evento, capace di unire e di entusiasmare chiunque, sia adulti che bambini, appassionati e non.
Marcello Bagnasco, Liceo Federico II di Svevia