Info tecniche

Vedi punto di partenza

Vedi punto di partenza

Partendo da Cogne tutta la prima parte è in discesa non particolarmente impegnativa lungo la quale vanno segnalate 7 gallerie che andranno poi affrontate anche durante la risalita.
Dopo Aymavilles si seguono le indicazioni per Sarre dove inizia la salita di Verrogne (a Caillod si incontra il percorso del Giro 2022).

Si tratta di una salita tutta in mezza costa a tornanti molto esposta al sole e di conseguenza molto calda durante le giornate estive (tenerne conto per l’approvvigionamento di liquidi). Salita e discesa si svolgono su strade regionali ben pavimentate con scarso traffico. La discesa porta molto velocemente a Aymavilles dove comincia la salita finale.

La prima parte per circa 5 km è quella relativamente più ripida (6.8% medio). Segue una breve discesa a ancora un tratto al 7% prima dei quasi 14 km di falsopiano al 2/3% che portano a Lillaz la frazione di Cogne dove è l’arrivo del Giro 2022.

Breve discesa per ritornare a Cogne all’area di parcheggio dove è situata la partenza.

NOTE:

Essendo la SR47 l’unica strada che collega Cogne al fondovalle è possibile che il traffico possa essere anche intenso specialmente nei periodi estivi negli orari di punta.

Cogne ospita un interessante Museo Minerario relativo alla miniera di magnetite chiusa nel 1979. Come curiosità si segnala che la miniera era collegata ad Aosta per il trasporto del minerale da una ferrovia Cogne-Acquefredde (Pila/Gressan) dove una teleferica poi trasportava il materiale fino ad Aosta.

MODIFICHE IN CORSA:

È ovviamente possibile tagliare a Aymavilles la salita di Verrogne e in tal caso ci si riporta al percorso precedente.

Per chi ne avesse voglia, in alternativa o in aggiunta al passaggio per Lillaz un volta ridiscesi a Cogne si può arrivare fino a Valnontey con una facile salita paragonabile alla precedente. A Valnontey nel 1985 si concluse la tappa del Gran Paradiso vinta da Andy Hampsten che tre anni dopo conquisterà il Giro.