GIROGlifici - Una corsa da decifrare
GIROGlifici – Una corsa da decifrare
Il Giro d’Italia è una storia lunga e intricata, fatta di trame che si accavallano, si confondono, si rincorrono, trasformando uno sport all’apparenza lineare come il ciclismo in un racconto umano sfaccettato, talvolta criptico.
La redazione di “Bidon – ciclismo allo stato liquido” torna sulle strade del Giro per cercare di decifrare la Corsa Rosa, approfondendone le vicende in gara e fuori.
“GIROglifici” racconterà ogni sera i luoghi e i personaggi del Giro d’Italia 2021, ascolterà le voci di chi è protagonista in corsa e di chi si ferma sul ciglio della strada, con l’obiettivo di ricostruire, tappa dopo tappa, le storie di un evento che accende la passione di un popolo.
#ROMANZODIGRUPPO
Il ciclismo è sempre stato un simbolo di rinascita, una disciplina a cui il nostro Paese è stato capace di affidare sogni e voglia di futuro. Da lunedì 12 maggio il Giro avrebbe attraversato il nostro Paese: da Monreale, Palermo, su fino a Milano, il 31 maggio. In corrispondenza delle 18 tappe italiane, nella giornata in cui si sarebbe corso, Mauro Berruto racconta 18 storie di ciclisti, provando a mettere insieme un gruppo che non c’è, fatto di atleti di ieri e di oggi, campioni e brocchi, belli e brutti, famosi e sconosciuti. In attesa di ritrovarci lungo le strade per veder passare la corsa più amata del nostro Paese e chiedere al Giro, ancora una volta, di aiutarci a rimetterlo in piedi.
TOYOTA PRESENTA: “IL GIRO CHE VORREI”
La prosa elegante e la voce di Giovanni Bruno, ci guidano in un viaggio esclusivo, raccontando alcune tappe dell’edizione numero 103 del Giro d’Italia.
Nove imperdibili appuntamenti, alla scoperta di scenari suggestivi, storie incredibili e frammenti di storia dei luoghi incrociati sul percorso.
Dalla puntata uno, dedicata al prologo ungherese; passando per la Sicilia, per Cesenatico, casa del pirata Pantani, e per Piancavallo. E poi ancora i grandi arrivi in salita, da Madonna di Campiglio ai laghi di Cancano, per concludere con il gran finale di Milano. Un concentrato di emozioni, dove la passione per le due ruote incontra la forza evocativa delle contaminazioni culturali, storiche e paesaggistiche, rinsaldando l’amore infinito degli appassionati per le vicende del Giro.