Si è svolta oggi nel cuore di Milano, presso la Sala Buzzati negli edifici che ospitano il Corriere della Sera, la settima edizione degli Sport Industry Talk organizzata dalla RCS Academy Business School. I talk dedicati alla Corsa Rosa e al Giro-E, sono stati moderati dal giornalista del Corriere della Sera Marco Bonarrigo, e si sono articolati in due momenti di confronto che hanno avuto come punto d’incontro gli impatti generati sul territorio oltre che i valori dello sport quali inclusione, educazione, salute e responsabilità sociale, elementi sempre più centrali nelle strategie di investimento e partnership sportive.
Nel primo, denominato “La valorizzazione del territorio e delle imprese: Giro d’Italia e Giro-E”, sono intervenuti Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events; Matteo Zoppas, Presidente di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Daniele Nieri, Direttore Sportivo di Q36.5 Pro Cycling Team;e Sara Digiesi, CEO di BWH Hotels Italy & South-East Europe.
A seguire si è svolto il secondo talk, su “Sport e sostenibilità: l’impegno delle imprese” che ha visto ospiti Fabrizio Manni, Responsabile Sponsorship and Events Enel (Title Sponsor del Giro-E); Silvana Pezzoli, Vice Presidente Vicario Confindustria Moda, Presidente EMI; e Giuseppe Zuliani, Direttore Comunicazione e Customer Marketing Conad.
Punto in comune dei due talk è il ruolo del Giro d’Italia, nominato nel 2024 “Ambasciatore del Made in Italy nel Mondo”, che funge sempre più da volano per valorizzare l’eccellenza italiana.
Il Giro d’Italia continua a generare nei territori che lo ospitano un valore di 2 miliardi e 100 milioni di euro. E’ questo che viene fuori dalle ricerche condotte da Banca Ifis che hanno analizzato l’impatto della Corsa Rosa sui territori che attraversa. Secondo i risultati dell’analisi, l’edizione 2025 ha prodotto un impatto sociale pari a 79 milioni di euro, un valore elevato derivante dall’ampia platea coinvolta e dall’importante spinta al cambiamento che il Giro genera. Il 71% degli spettatori LIVE ha infatti dichiarato che assistere al Giro ha influito positivamente sul proprio benessere personale: una platea di circa 1,6 milioni di persone. Il 23% dei non sportivi ha inoltre affermato che inizierà a praticare attività fisica dopo l’esperienza, mentre il 57% degli sportivi abituali aumenterà la propria frequenza di allenamento. Il valore sociale prodotto corrisponde ad un moltiplicatore di valore di 2,8x: significa che per ogni euro investito nell’evento, ne sono stati generati quasi tre in termini di beneficio sociale.