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Follow-up del 2° Talk ANCI al Giro Next Gen a Ovada: focus su inclusione e sport come strumento di integrazione e ingaggio dei giovani

31/07/2025

anci

Giovedì 20 giugno, in occasione della partenza della tappa Ovada–Acqui Terme del Giro Next Gen, si è svolto il secondo Talk promosso da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – nell’ambito delle attività finanziate dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili. L’incontro si è tenuto nell’area hospitality della corsa e ha coinvolto amministratori locali, stakeholder e giovani in un confronto aperto su sport, politiche giovanili, inclusione e territorio.

Dopo l’avvio del ciclo a Rho e in attesa dell’ultimo appuntamento previsto a Pinerolo, il Forum di Ovada ha rappresentato un’occasione concreta per condividere esperienze, idee e progetti che – partendo dal mondo sportivo – possano incidere positivamente sullo sviluppo delle comunità locali e sulla partecipazione delle nuove generazioni.

L’evento è stato organizzato da ANCI nazionale in collaborazione con ANCI Piemonte e ANCI Lombardia.

La prima sessione, che ha visto il direttore di ANCI Piemonte Marco Orlando supportare il coordinamento dei contenuti, è stata introdotto da Mario Esposito, Vicesindaco di Ovada, città che ha accolto la carovana del Giro Next Gen, sottolineando il valore dell’evento per una città da sempre attenta allo sport giovanile: «Ospitare la partenza di una tappa del Giro Next Gen è un’opportunità straordinaria. Da anni investiamo su strutture e attività, come dimostra il rilancio dell’impianto polisportivo Geirino. Crediamo che lo sport offra ai giovani occasioni di crescita, sacrificio e senso del traguardo: Ovada è terra di ciclismo, ma anche di calcio e molte altre discipline, un vero patrimonio sportivo per il territorio».

Diego Musumeci, Sindaco di Moncalvo e Vicepresidente ANCI Piemonte, ha ribadito il ruolo chiave delle amministrazioni nel sostenere progetti sportivi e inclusivi: «Lo sport è salute, è inclusione, è crescita collettiva. ANCI vuole progettare con i giovani e per i giovani, sostenendo anche gli sport meno conosciuti ma profondamente radicati nei territori. In Piemonte abbiamo lavorato su progetti di sport urbano insieme al Comune di Torino e su discipline tradizionali come tamburello muro e palla a pugno, che rappresentano l’identità culturale del Monferrato. Il nostro obiettivo è creare occasioni vere, non solo per fare sport, ma per costruire comunità. Lo sport è un linguaggio universale, capace di aggregare la parte più bella delle nostre comunità: i giovani».

Davide Sannazzaro, Sindaco di Cavallermaggiore e Vicepresidente ANCI Piemonte, ha sottolineato l’importanza della formazione e dei percorsi professionali legati al mondo dello sport: «I grandi eventi trasmettono emozioni e valori, ma anche opportunità concrete. Raccontare la fatica, le scelte e i successi degli sportivi è un modo per ispirare i nostri ragazzi. Con ANCI Piemonte abbiamo attivato percorsi per giovani amministratori e servizi civili legati all’organizzazione degli eventi, dalla logistica alla comunicazione, dalla sicurezza alla costruzione delle location. Il mondo sportivo non offre solo agonismo, ma tante possibilità di futuro e lavoro nei nostri territori. Il valore aggiunto dello sport è quello di aprire strade, creare mestieri e costruire prospettive».

A chiudere la sessione “piemontese” è stato il contributo di Fabrizio Tacchino, ex ciclista e insegnante di educazione fisica che in questi giorni era impegnato al Giro Next Gen nello staff di uno dei team partecipanti.

 

La seconda sessione, per la quale ANCI Lombardia ha supportato, con il coordinamento di Giampiera Vismara, il coinvolgimento dei relatori, si è aperta con l’intervento di Angela Gregorini, Assessore allo Sport e ai Giovani del Comune di Pavia, che ha portato un articolato intervento su sport, educazione e coinvolgimento attivo dei ragazzi: «Lo sport è fondamentale per l’educazione e l’inclusione. A Pavia molte società sportive hanno special team per persone con disabilità, e promuovono eventi come i “Giochi senza barriere” per favorire la partecipazione mista. Ma è anche uno strumento di orientamento e lavoro: i giovani collaborano in attività comunicative, organizzative e di videomaking legate agli eventi sportivi.»

Parlando più in generale di politiche giovanili, Gregorini ha aggiunto: «Coinvolgere i giovani è difficile: per questo abbiamo chiesto a loro cosa li interessa davvero. Le risposte? Sport, musica e social. Da lì abbiamo costruito progetti come serate musicali organizzate direttamente da loro, con budget e responsabilità gestionale: è così che si attiva una vera partecipazione. Sono loro stessi a costruire i contenuti, i momenti di incontro e le attività che li rappresentano davvero.»

Un importante contributo sul tema dell’inclusione è arrivato da Linda Casalini, Vicepresidente del CIP Lombardia: «Tanto si parla di inclusione, ma non è semplice realizzarla davvero. Serve un legame autentico con i territori, con le persone, con tutte le fasce della popolazione. Il mondo paralimpico va oltre la dimensione sportiva: è parte di un sistema di welfare diffuso. In Lombardia abbiamo costruito una collaborazione forte con ANCI e con gli amministratori locali, che si traduce in impianti accessibili, cultura dell’inclusione e servizi concreti. Lo sport può essere il filo che unisce tutti, se le istituzioni lavorano insieme con visione e continuità. E i giovani, con il loro sguardo aperto e senza barriere, possono esserne i primi promotori.»

In sala anche la toccante testimonianza di Alessandro Carvani Minetti, atleta paralimpico, che ha condiviso la sua bella storia e anche le difficoltà che si incontrano lungo il percorso.
Significativa anche l’esperienza di Ercole Spada, Presidente del Team Equa, una formazione di paraciclismo che avvia le persone con disabilità allo sport e che ha ottenuto anche importanti risultati alle paralimpiadi.
In sala anche Anna Zucconi, Sindaco di Santa Maria Della Versa (Pv).

Anche in questa occasione, l’incontro ha arricchito il patrimonio di esperienze condivise dalla Community ANCI Next Gen, sempre più attiva nel mettere in rete territori, amministrazioni e nuove generazioni.
Il prossimo appuntamento con i Talk ANCI al Giro Next Gen è in programma il 22 giugno a Pinerolo, in occasione della tappa conclusiva della corsa.

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