In occasione della partenza della tappa Rho Fiera Milano–Cantù del Giro Next Gen, la più importante corsa a tappe ciclistica italiana riservata agli Under 23, si è svolto il primo dei tre Talk promossi da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani – nell’ambito delle attività finanziate dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
L’incontro, ospitato nell’area hospitality della corsa, ha aperto il ciclo degli Stakeholder Forum previsti da ANCI, che proseguirà il 20 giugno a Ovada e il 22 giugno a Pinerolo, con l’obiettivo di valorizzare lo sport e i grandi eventi come strumenti di coesione, inclusione e sviluppo locale.
Nel solco dell’esperienza maturata al Giro-E, dove ANCI ha promosso sei Stakeholder Forum tematici e partecipato con un team composto da giovani amministratori under 35, anche il Giro Next Gen diventa un’occasione per parlare di giovani con i giovani, coinvolgendo attivamente amministratori locali, stakeholder territoriali, realtà associative e istituzioni.
L’iniziativa è stata organizzata da ANCI nazionale in collaborazione con ANCI Lombardia, con il coordinamento dei contenuti da parte di Giampiera Vismara.
Il Sindaco di Rho, Andrea Orlandi, ha accolto il Giro Next Gen con grande entusiasmo, sottolineando l’impatto positivo che eventi sportivi di questa portata possono avere sulle giovani generazioni: «Abbiamo appena ospitato la grande partenza del Giro Next Gen, un’opportunità per i giovani della nostra città. Vedere all’opera ragazzi under 23 che inseguono il sogno di diventare campioni può ispirare molti a credere nello sport come strumento di crescita. Il ciclismo è uno sport nobile, che insegna valori fondamentali per la nostra comunità. La città ha risposto con entusiasmo, perché questi eventi generano ricchezza in termini di costruzione di comunità. Investire in manifestazioni come questa significa rafforzare il legame tra i giovani e il territorio, promuovendo partecipazione attiva e spirito di squadra.»
Subito dopo è intervenuta in collegamento Federica Picchi, Sottosegretario a Giovani e Sport di Regione Lombardia, che ha ribadito l’importanza del connubio tra sport e nuove generazioni: «Il ciclismo incarna al meglio i valori dello sport: impegno, resilienza, spirito di squadra. Per questo iniziative come questa, che uniscono giovani e sport, sono fondamentali. Ringrazio ANCI per l’impegno e ricordo che è aperto il bando “La Lombardia è dei Giovani”, per rafforzare la rete degli InformaGiovani e sostenere progettualità concrete a favore dei ragazzi».
Durante l’incontro è intervenuta anche Silvia Flematti di Sport e Salute (Struttura territoriale di Sondrio), che ha presentato le iniziative condivise con ANCI, volte a promuovere la pratica sportiva come strumento di benessere e inclusione: «Questo Talk è stata un’occasione importante per parlare di sport, benessere e salute, e per raccontare le attività promosse da Sport e Salute in collaborazione con ANCI. In Lombardia sono già attivi 16 parchi attrezzati grazie al progetto Sport nei Parchi e dedicati a tutta la cittadinanza e altri tre, dedicati ai bambini dai 4 ai 14 anni, sono in via di realizzazione a Rho, Bagnolo San Vito e Orio Litta. Con il progetto “Bici in Comune” promuoviamo l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e stile di vita. Investire su questi progetti significa garantire accessibilità allo sport e migliorare la qualità della vita nei contesti urbani».
A legare sport, istituzioni e grandi eventi futuri è anche il lavoro della Consulta ANCI Giovani Lombardia, rappresentata da Laura Grechi, che ha ricordato come il neonato gruppo di lavoro “Sport, Benessere, Olimpiadi”, di cui è responsabile, sia nato proprio in vista di Milano-Cortina 2026: «Il gruppo di lavoro Sport, Benessere e Olimpiadi nasce all’interno della Consulta ANCI Giovani Lombardia con l’obiettivo di accompagnare i territori verso Milano-Cortina 2026. Stiamo lavorando per elaborare linee guida e buone pratiche da mettere a disposizione dei Comuni, sia direttamente coinvolti che in aree limitrofe, per valorizzare lo sport come leva educativa, sociale e anche turistica. L’idea è che ogni amministrazione possa avere strumenti concreti per promuovere attività sportive, rafforzare le associazioni del territorio e incentivare la partecipazione giovanile».
Andrea Recalcati, Consigliere comunale di Rho e Presidente del Dipartimento Istruzione – Educazione – Edilizia Scolastica di ANCI Lombardia, ha condiviso con gli stakeholder l’intensa attività avviata negli ultimi mesi con l’obiettivo di affrontare – con l’apporto di insegnanti e architetti – tutti i temi che riguardano il rapporto tra istituzioni scolastiche e Comuni, dall’edilizia scolastica all’educativa, passando per aspetti di ambito amministrativo:
«Con il Dipartimento stiamo lavorando per rafforzare il ruolo dei Comuni nella gestione degli spazi scolastici e nell’integrazione tra scuola ed educativa».
Marina Claoti, consigliere comunale a Livigno con delega alle Olimpiadi, ha sottolineato l’importanza dei grandi eventi come leve per generare competenze e occasioni reali per i giovani, con una eredità che resta sul territorio anche a evento concluso: «Due anni fa Livigno ha ospitato il Giro d’Italia e ci stiamo preparando per il 2026 con quasi 1.000 persone coinvolte solo nelle due venue olimpiche. I grandi eventi sono una formidabile occasione per creare competenze nei giovani, con percorsi concreti di formazione sul campo. Non solo sport praticato, ma anche logistica, accoglienza, gestione eventi. È una legacy che può restare nel tempo. Ringrazio ANCI per il sostegno a progettualità che includono anche i giovani NEET, cioè quelli attualmente non inseriti in percorsi di studio o lavoro: coinvolgerli nello sport significa offrire loro nuove motivazioni, strumenti e prospettive di crescita».
A chiudere gli interventi, Giacomo Crippa, vicepresidente del CSI Milano e assessore del Comune di Giussano, ha portato l’esperienza delle piccole società sportive di base: «CSI Milano rappresenta 630 società sportive del territorio tra Milano, Monza e Brianza. Si tratta di realtà di base, spesso legate a oratori o quartieri, che portano avanti ogni giorno una proposta educativa e sportiva. Insieme alle amministrazioni comunali garantiamo un servizio continuo per bambini, famiglie, ragazzi. Lo sport è anche questo: comunità, regole, responsabilità, cura dei luoghi e delle relazioni. Non formiamo solo atleti, ma cittadini. E con i Comuni organizziamo giornate dello sport che valorizzano chi ogni giorno lavora per il bene della propria comunità».
Hanno portato il proprio contributo in sala anche Christian Colombo, Consulta ANCI Giovani Lombardia; Federico Giunta, Preparatore atletico; Matteo Abatini, Lorenzo Fiorelli e Gaia Balbidella Consulta ANCI Giovani Lombardia.
Il Talk di Rho Fiera Milano è parte del programma di attività ANCI finanziato dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili e i contributi portati dai tanti giovani presenti all’incontro ha arricchito il già corposo patrimonio di esperienze, contenuti ed idee che la Community Anci Next Gen ha il compito di disseminare, favorendo la contaminazione reciproca di territori, operatori pubblici e privati.
A Ovada (20 giugno) e Pinerolo (22 giugno) i due successivi appuntamenti con i Talk ANCI al Giro Next Gen.