La Bulgaria darà il calcio d’inizio al Giro d’Italia 2026 e lo farà… con un tuffo sul Mar Nero!  La Tappa 1 della Corsa Rosa si svolgerà interamente sulla cosiddetta “Costa del Sole” bulgara, una linea semplice, fatta di spiagge con sabbia chiara, piccoli porti, mare tranquillo e qualche promontorio sullo sfondo. Non ha l’eleganza costruita di altre riviere, è tutto è più diretto, a volte ruvido, ma autentico.

Si partirà da Nessebar e si arriverà a Burgas, per una frazione che non presenta difficoltà altimetriche ed è quindi destinata a premiare il velocista più forte presente al via. Ci sarà solo un GPM di 4a categoria nella prima parte di tappa, nei pressi del Lago di Burgas, che servirà ad assegnare la prima Maglia Azzurra della corsa ma non di certo a cambiare lo scenario di un finale già scritto.

La partenza è suggestiva, perché la città vecchia di Nessebar è situata su una penisola — che un tempo era un’isola — collegata alla terraferma da un istmo costruito artificialmente. Nel tempo la città ha cambiato dominazioni: romana, bizantina, bulgara, ottomana e grazie all’abbondanza di testimonianze architettoniche — in particolare numerose chiese di epoca medievale — e al fascino del suo centro storico, Nessebar è stata inserita nel 1983 dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. I vicoli lastricati e le case in legno tipiche dell’architettura della Rumelia ottocentesca si uniscono agli sviluppi moderni legati al turismo balneare, per un luogo unico destinato a farsi ricordare nella storia del Giro.

Una volta giunti a Burgas, ci sarà un circuito pianeggiante di una dozzina di chilometri da affrontare due volte, così da dare modo ai tifosi di godersi un doppio passaggio dei corridori sotto lo striscione del traguardo. Burgas è il quarto centro urbano del Paese dopo Sofia, Plovdiv e Varna, e rappresenta un nodo chiave dal punto di vista industriale, portuale e turistico. Il porto, infatti, è il secondo più grande della Bulgaria e l’area attorno ospita la maggiore raffineria del sud-est europeo. La città è inoltre arricchita dai laghi costieri di Burgas (Burgas Lakes), zone umide di rilievo ambientale che rendono piacevole il paesaggio urbano.

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