Carlos Verona torna in Italia: Il trionfo al Giro e le ambizioni alla Vuelta

Carlos Verona farà parte, a partire da sabato 23 agosto, della partenza più italiana della Vuelta ciclista a España. Il già esperto talento di San Lorenzo de El Escorial – residente da un decennio in Andorra – è uno degli otto corridori che la Lidl-Trek schiererà nel suo grande giro ‘di casa’, dopo essersi messo in grande evidenza al Giro d’Italia 2025, con un trionfo di tappa ad Asiago che ricorderà per sempre.

“Mi lascia soprattutto felicità e un bel ricordo”, esprime il madrileno, praticamente già con la valigia pronta per partire verso il Piemonte, a quasi tre mesi dal suo primo successo in un Grande Giro. “Per me è stato un giorno molto bello, in cui si sono allineate una serie di circostanze non abituali. Alla fine, proprio la sfortuna di perdere il nostro leader per la classifica generale, Giulio Ciccone, il giorno prima; essere in un grande stato di forma, come lo ero per aiutarlo; avere la testa nel ‘mood’ di riscattare quella rabbia… Si sono date tutte le condizioni per poter lottare e ottenere quella vittoria di tappa”.

Padre di tre figli e marito orgoglioso, ebbe la fortuna in quella Tappa 15 del Giro d’Italia di vivere il successo con la famiglia vicina. “Per me è un giorno che ricorderò sempre: godermi quella soddisfazione con le persone che più amo, con la mia squadra e con la mia famiglia… Sarà uno di quei giorni che, quando mi ritirerò, resteranno molto in alto e molto dentro di me”.

Verona non perde, in ogni caso, la prospettiva: “Mi dà gioia e soddisfazione, anche se quello non riflette la mia carriera sportiva”. Vincitore anche di una tappa al Critérium du Dauphiné 2022, Carlos è un ciclista che, nei suoi 15 anni di carriera, ha sempre basato il proprio impegno e lavoro sulla dedizione ai leader. Presente quattro volte alla Corsa Rosa, accumula fino a sedici Grandi Giri con un solo ritiro e diversi tentativi mancati – fu 3º in due occasioni al Tour e ottenne un 2º posto in una tappa della Vuelta 2021, quella in cui fu proprio costretto al ritiro. Ad Asiago ha finalmente colpito il bersaglio.

E adesso, cosa arriva per lui? Verona affronta la Vuelta con lo stesso spirito del Giro d’Italia. “In casa Lidl-Trek, con buoni leader e un gruppo umano con le idee chiare, aiutandoci a vicenda, guarda al Giro che abbiamo fatto! Vincere la prima tappa con Mads Pedersen ha portato un ottimo ambiente, con grandi risultati; l’esplosione di Mathias Vacek, un altro grande corridore; e Giulio Ciccone, che avete visto cosa ha di nuovo mostrato a San Sebastián. Non ho dubbi che possa essere un’alternativa agli UAE o alla Visma, con i quali ci giocheremo la corsa. Vincere di nuovo la prima tappa con Mads? Sarà difficile, visto che è uno sprint meno duro rispetto a quello nell’Albania, ma se c’è qualcosa che Mads sa fare, è reinventarsi”.