Info tecniche

Vedi punto di partenza

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Si incontra il 18/20% in corrispondenza al Muro di Filottrano già affrontato dalla Tirreno-Adriatico.

Da Filottrano ci si dirige in direzione Jesi per scalare la salita di Santa Maria Nuova (1.3 km / 7.2% medio) e dopo un breve tratto in cresta (panorama da entrambi i lati) si ridiscende nella valle del Musone e si affronta il Muro di Filottrano (1.6 km / 7.9% medio) dove la parte finale arriva a superare il 18% nel tratto di via del Lavoro.

Dopo il passaggio da Filottrano si raggiunge Osimo di cui si scala il versante Ovest (3.7 km / 4.9% medio) con punte oltre il 12%. Si concatenano le brevi salite di Castelfidardo e Loreto tutte affrontate durante recenti tappe della Tirreno-Adriatico.

Molto interessante, ciclisticamente, la strada tra Loreto e Recanati che in circa 4 km presenta diversi saliscendi con pendenze notevoli con un finale a salire anche oltre il 10%.

Dopo Recanati si sale a Montefano per rientrare infine alla partenza con una ulteriore salita di 5.5 km con diverse contropendenza, ma sempre con tratti in doppia cifra.

NOTE:

Le strade sono in generale con un traffico medio salvo i muri dove il traffico è ridotto. Potrebbe essere difficile trovare parcheggio per la partenza essendo la cittadina costruita sulla cima della collina e conseguentemente con pochi spazi adatti.

MODIFICHE IN CORSA:

In caso di difficoltà è possibile spezzare il percorso fermandosi al primo passaggio da Filottrano sia che ci si muova secondo l’ordine qui riportato, sia che si decida di scambiare i due anelli che sono all’incirca di 30 e 60 km scegliendo quindi quello più adatto alla propria preparazione.

Volendo tra Castelfidardo e Acquaviva è possibile attraversare la Selva di Castelfidardo dove fu combattuta una battaglia tra Piemontesi e esercito Pontificio nel 1860.

A Recanati è possibile percorrere la circonvallazione esterna e fermarsi al Colle dell’Infinito.