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I Castelli Valdostani

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IL PERCORSO IN BREVE

Si tratta di un giro ondulato lungo la Dora Baltea con soste da programmare in prossimità dei castelli e con eventuale visita. Si toccano i castelli di Saint-Marcel, Fenis, Châtillon e Ussel.

KM 58.9

Dislivello 800 m

Difficoltà ***

Categoria Famiglia ben preparata

Pendenza Max. -

Durata 2h30 – 3h00

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Info tecniche

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Si tratta di un giro ondulato lungo la Dora Baltea con soste da programmare in prossimità dei castelli e con eventuale visita. Si toccano i castelli di Saint-Marcel, Fenis, Châtillon e Ussel.
Il tragitto è in andata-ritorno sulla stessa strada con giro di boa a Châtillon. Per effetto della statale e dell’autostrada parallele il traffico è mediamente scarso salvo nella stagione di punta attorno al castello di Fenis meta di gite ad hoc.
Non ci sono particolari difficoltà da segnalare.

NOTE:
Luoghi per la sosta e per il ristoro sono innumerevoli lungo tutto il percorso. Nel percorso non è menzionata Aosta come luogo da visitare essendo la partenza va considerata a parte.

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Il Castello di Fénis è uno dei tanti manieri medievali in Valle d’Aosta, costruito su un poggio privo di difese naturali (al contrario di altri nella regione costruiti a scopo bellico e di protezione). Fu la sede di rappresentanza dei signori locali, che lo dotarono comunque di apparati difensivi (doppia cinta muraria, torri), come simbolo di potenza e prestigio. Oggi l’edificio è di proprietà della Regione, aperto alle visite durante tutto l’anno.

Il Forte di Bard è un complesso fortificato, posto sulla rocca, in posizione tale da costituire un agevole punto controllo sul passaggio tra la Pianura Padana e la Savoia. Subì l’assedio da parte di Napoleone, che lo fece radere al suolo; fu fatto ricostruire nel XIX secolo da Casa Savoia. Dal 2006 è aperto al pubblico, ospitando musei e offrendo attività didattiche ed eventi sportivi (come, per esempio, Monterosa Walser Trail).