Il Giro d’Italia riparte domani con la decima tappa, la Lucca – Pisa (TUDOR ITT, 28.6 km). Abbiamo ancora tutti negli occhi le emozioni che ci ha regalato la tappa dello sterrato, con l’arrivo in Piazza del Campo a Siena a fare da cornice alla vittoria di Wout Van Aert. Il corridore belga è tornato a vincere nella “sua” Siena, là dove nel 2020 ha vinto la sua prima classica. Il boato che ha accolto il suo successo è sinonimo di quanto il pubblico italiano ami questo corridore, sempre pronto a dare spettacolo con le sue azioni.

Isaac Del Toro, un messicano in rosa

La Maglia Rosa, per la prima volta nella storia del Giro d’Italia, è sulle spalle di un corridore messicano: Isaac Del Toro. A soli 21 anni, il corridore della UAE Team Emirates XRG sta dimostrando di avere grinta e classiche da vendere: nell’attesa di capire quali saranno le gerarchie della squadra che lo scorso anno ha vinto la Maglia Rosa con Tadej Pogacar, Del Toro si gode il simbolo del primato, e domani affronterà la cronometro con l’obiettivo di regalare ancora spettacolo ai tifosi.

Antonio Tiberi e Giulio Ciccone, l’Italia ci crede

E’ dal 2016 che un corridore italiano non riesce a vincere il Giro d’Italia: l’ultimo è stato Vincenzo Nibali. Dopo la tappa di Siena, i corridori italiani possono davvero sperare di ottenere un ottimo risultato: Antonio Tiberi è infatti attualmente sul podio, distante 1’30” dalla maglia rosa: prima di lui c’è Juan Ayuso, che deve recuperare 1’13” dal suo compagno di squadra. Giulio Ciccone è invece quinto a 1’41”: entrambi possono lottare per conquistare un piazzamento sul podio finale di Roma.

La classifica generale

Al termine della nona tappa, il Giro d’Italia vede anche Mads Pedersen (Lidl-Trek) vestire la Maglia Ciclamino di leader della classifica a punti e Lorenzo Fortunato (XDS-Astana) vestire la Maglia Azzurra di miglior scalatore. Oltre alla Maglia Rosa, Isaac Del Toro ha anche la Maglia Bianca di miglior giovane. Per conoscere tutte le classifiche generali del Giro d’Italia fai click qui.