La “Bandeira Verde-Rubra” del Portogallo è divisa in due bande verticali, ma di diversa dimensione. Il verde occupa un terzo della bandiera, i restanti due terzi sono rossi.
Non esiste un’unica versione sul significato dei suoi colori.
La più accreditata è quella che vede nel verde un richiamo ai boschi del Portogallo, mentre il rosso sarebbe quello del sangue dei caduti per la patria.
Molti boschi oggi da San Salvo a Roccaraso, e poco sangue, anche solo metaforico: gli uomini di classifica si stuzzicano solo nelle ultime centinaia di metri, e i distacchi vengono di conseguenza.
Lungo i 208 chilometri della tappa quattro Gpm, due di seconda e due di prima categoria, e arrivo in salita ai 1659 metri della stazione sciistica di Aremogna, comune di Roccaraso.
La fuga fatica parecchio ad andare, ce la fa definitivamente solo nei pressi del traguardo volante di Guardiagrele, dopo settantacinque chilometri di corsa.
Escono in sette, che diventano presto otto: Guerreiro, Sepulveda, O’Connor, Castroviejo, Warbasse, Visconti, Frankiny e Bjerg.