In conferenza stampa alla maglia Rosa Joao Almeida viene chiesto come sia andata la tappa di oggi, e come si veda nelle prossime da qui a Milano.
Risponde che non lo sa, è alla sua prima grande corsa a tappe e quindi boh: “vedremo dove posso arrivare”.
Qualcosa del genere viene domandato anche a Tao Geoghegan Hart, vincitore di oggi, il quale risponde che per ora pensa solo a godersi la vittoria con i compagni di squadra, e per il futuro prossimo si vedrà: “non so dove posso arrivare”.
Stessa gioventù, stessa inconsapevolezza dei propri mezzi.
Almeida (classe ‘98) e Geoghegan Hart ( classe ‘96) sono due dei grandi protagonisti di oggi, assieme a Jai Hindley (‘96) e a Wilco Kelderman (un po’ più vecchio, ‘91).
Per farla breve sono loro quattro ad essere rimasti davanti nella salita che da Aviano porta a Piancavallo, 14 chilometri e mezzo a quasi l’8% di pendenza media che chiudeva la 15^ tappa del Giro d’Italia.
Tutti gli altri, alla partenza dalla Sicilia ben più quotati, dietro.