La Calabria è un’Italia in miniatura, addensata come per gravità nella punta dello stivale.
Statue greche e stazioni sciistiche, macchia mediterranea e larici, tonni e lupi.
La tappa di oggi tocca tutte queste anime, collegandole in un’unica costellazione.
Dopo Mileto si costeggia il Mar Tirreno per l’ultima volta in questo Giro, si svolta a destra verso il Traguardo Volante di Catanzaro, altra spiaggia e altro mare, lo Ionio, da cui arrivarono i greci coi loro templi e i loro bronzi.
Qui si risale l’entroterra alla volta di Cosenza.
Da lì inizia il Valico di Montescuro, salita di prima categoria che termina a dodici chilometri dall’arrivo di Camigliatello Silano.