Il tempo vola. Il Giro-E oggi parte dal Lazio
Rieti, città di partenza della tappa 10, è già sul percorso Giro, quindi è stata un’immersione immediata nel mondo della Corsa Rosa. La città che ha saluto l’avvio dei ciclisti elettrici ha origini antiche ma guarda al futuro. Già esiste, infatti, una ciclovia di svariati chilometri tutta intorno alla città, immersa in una meravigliosa area verde che si affaccia su un bellissimo paesaggio; permette a ogni turista di scoprire e godere di tutte le bellezze di Rieti dalla sella della bici elettrica.
I partecipanti al Giro-E non hanno avuto molto tempo per godere del panorama, perché le bici e il percorso hanno richiesto la loro attenzione, oltre che le loro energie.
La tappa non era delle più dure: 86 chilometri per 950 metri di dislivello. Ma il profilo altimetrico, tutto un mangia e bevi, come dicono i ciclisti, cioè su e giù, fa consumare parecchie calorie. L’asperità di giornata è il Valico della Somma, un categoria 4, meno di sette chilometri al cinque per cento. Da lì, ultimi quaranta chilometri in discesa, fino all’arrivo, a Foligno. Magie del Giro: già in Umbria.