Giro-E Tappa 15
Stretta tra due fronti, se ne sta la tappa numero 15 del Giro-E 2021: da Aquileia a Gorizia, 74 chilometri poco mossi (550 metri di dislivello). Una passeggiata, se confrontata allo Zoncolan che l’ha preceduta e alle vette della Canazei-Cortina D’Ampezzo (Pordoi e in particolare Giau) che seguirà, due tappe a cinque stelle.
Molto interessante la città di partenza. Fondata dai romani nel 181 avanti Cristo e dichiarata Patrimonio dell’Umanità all’UNESCO nel 1998, Aquileia è stata una delle più grandi città dell’Impero romano, una delle più vivaci comunità del primo cristianesimo latino, nonché uno dei più importanti porti antichi dell’Adriatico, punto di partenza di strade commerciali, culturali e militari verso il Nord Est europeo. Da visitare la basilica episcopale con il Battistero e la Südhalle, il cimitero degli Eroi, il foro romano, il porto fluviale, la domus di Tito Macro. È attraversata dalla ciclovia Alpe Adria, un itinerario transfrontaliero che congiunge Salisburgo al mare Adriatico, passando dietro al Foro Romano e in prossimità della Basilica per poi tuffarsi nella magnifica laguna di Grado; nel tratto Aquileia-Grado, un itinerario ideale per una gita in bicicletta, pianeggiante e senza traffico.
Venendo alla tappa, l’altro motivo interessante sta nella città di arrivo, Gorizia, che con Nova Gorica è Capitale Europea della cultura 2025. Le due città hanno convinto una giuria di esperti internazionali con lo slogan GO! Borderless, “andiamo senza confini”, e con l’idea di un’Europa in cui i muri sono stati abbattuti dalla forza di due amministrazioni locali che hanno superato ogni ostacolo per costruire un futuro migliore.