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Cronisti per un Giorno

17/10/2020

PROSECCO SUPERIORE WINE STAGE

Il Giro d’Italia giunge nella sua quattordicesima frazione nella terra del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene DOCG. Sono state infatti le colline della viticoltura eroica a fare da straordinaria cornice allo svolgimento della cronometro che ha portato la carovana rosa da Conegliano a Valdobbiadene.

Una prova contro il tempo lunga 34,1 km, caratterizzata da un percorso impegnativo e dalla difficile interpretazione. Due le asperità principali da affrontare. Dopo soli 6,3 km le durissime rampe del muro di Ca’ del Poggio, 1,1 km con pendenze fino al 19%, meta obbligata di tutti i cicloamatori del Veneto. Dal km 26 di gara l’inizio dell’ascesa di 2,4 km che ha portato i corridori in località Guia dove sono entrati nella zona del Cartizze, soli 108 ettari di vigneti in cui la qualità delle uve, e quindi del Prosecco Cartizze, raggiunge la massima eccellenza.

Grandi erano le attese per un evento che ha portato la corsa rosa dove la passione per il ciclismo è quasi una religione, in un territorio riconosciuto patrimonio dell’umanità UNESCO e impaziente di mostrare il suo straordinario splendore attraverso la vetrina mondiale del Giro d’Italia. Grandi attese anche dal punto di vista agonistico: da un lato la sfida per la vittoria di tappa vedeva il campione del mondo della specialità Filippo Ganna partire da favorito in un percorso però non perfettamente adatto alle sue caratteristiche; dall’altro nella sfida tra i big della classifica generale un appuntamento fondamentale nell’economia dell’intera corsa rosa, dove al traguardo sarebbe stato possibile infliggere distacchi importanti.

LA TAPPA

Filippo Ganna rispetta i pronostici e domina la tappa, in testa fin dal primo intermedio, vince con 26 secondi sul compagno di squadra Rohan Dennis, percorrendo i 34,1 km alla media di 48 km/h. Una prestazione magistrale che regala al verbanese la terza vittoria di tappa in questo Giro d’Italia. Terzo Brandon McNulty attardato di un primo e 9 secondi. In ottica classifica generale difende la maglia rosa Joao Almeida, a suo agio nelle strade del prosecco DOCG dove già nel 2017, durante l’ultima tappa del Giro d’Italia Under 23, si assicurò la seconda posizione in classifica generale. Tra gli altri favoriti per la classifica generale da segnalare l’ottima prova di Brandon McNulty che risale fino alla quarta posizione in classifica generale.

La tappa ha saputo regalare straordinarie emozioni al grande – ma rigorosamente distanziato – pubblico presente lungo il percorso e ha permesso a tutti coloro che hanno seguito la corsa alla televisione di scoprire le bellezze dell’alta Marca Trevigiana. Ancora una volta si è confermata la forte vocazione allo sport delle due ruote di queste zone, un amore nato molto tempo fa e che si è mantenuto vivo nel corso degli anni. Un successo annunciato in virtù degli straordinari sforzi organizzativi messi in campo dal comitato di tappa e da RCS Sport in questa annata difficile, ma nella quale è fondamentale continuare a far vivere eventi importanti

come il Giro d’Italia. Una festa durata una giornata intera nei comuni di Conegliano e Valdobbiadene, ma anche in quelli di passaggio della corsa; l’appuntamento quindi è già fissato ai prossimi anni.

Marco Codemo

I.S.I.S.S. Verdi – Valdobbiadene

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