Se la prima settimana è sempre un’incognita, la seconda, mette nero su bianco le gerarchie di corsa
Se la prima settimana è sempre un’incognita, in cui si cerca di rimanere fuori dai guai e cogliere qualche segnale sulla condizione degli avversari, la seconda, di solito, mette nero su bianco le gerarchie di corsa. A maggior ragione quest’anno, con una seconda settimana di Giro d’Italia 2021 non adatta ai deboli di cuore. Dall’Umbria si risalirà verso la Toscana, la Romagna, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, con addirittura uno sconfinamento in Slovenia, e nel mezzo ci sarà di tutto: polvere e sterrato, passi appenninici, città d’arte, strappi, distese di sabbia e Dolomiti. Il mix perfetto per divertirsi, vedere grandi battaglie e ammirare allo stesso tempo diversi volti del Bel Paese.