'Sport e Nutrizione' al Giro d'Italia:

lezioni di Sport Nutrition con

Vincenzo Nibali e "In Caso Di..."


di Sara Federico

Nutrizione e Integrazione: due keywords imprescindibili nella vita quotidiana di ogni sportivo, ben distinte tra loro ma strettamente interconnesse in funzione del benessere psicofisico di ogni atleta e non solo, e di traguardi ambiziosi in termini di performance atletiche ottimali. Lo sa bene NAMEDSPORT>, azienda di nutrizione sportiva di Named Group che, in virtù dell’esperienza decennale nel settore della Medicina Naturale e della grande passione per lo Sport, si conferma per l’ottavo anno consecutivo Official Nutrition Partner del Giro d’Italia 2024. E quest’anno ha pensato ad una grande novità: la celebre Corsa Rosa è diventata un’opportunità in più per educare, informare e diffondere una sana e corretta cultura dell’alimentazione a tutti gli appassionati della competizione in bici tra le più amate al mondo. Insieme all’Ambassador e campione di ciclismo Vincenzo Nibali, NAMEDSPORT> dedicherà una serie di dirette Instagram dal titolo ‘Sport e Nutrizione da Squalo’, in programma sul canale Instagram di ‘In Caso Di…’. Saranno proprio i due fondatori del blog di divulgazione scientifica ed esperti di settore a dare il loro prezioso contributo durante le live: il Dottor Eugenio Genesi, Farmacista specializzato in Nutrizione Sportiva, e il Dott. Francesco Garruba Farmacista e Naturopata. L’appuntamento è alle 20.30 dei tre giovedì che accolgono il Giro d’Italia, sulla scia dei loro protagonisti, per commentare tecnicamente la gara e per confrontarsi con la community degli ascoltatori sull’essenziale ruolo della Nutrizione Sportiva.  Ne “approfittiamo” per chiedere ai due Pharma Influencer qualche anticipazione.

Le parole di Vincenzo Nibali:

Ho avuto modo di conoscere ed utilizzare i supplementi NAMEDSPORT> sin dal 2016, periodo in cui ero all’apice della mia carriera sportiva da professionista, perché i nutrizionisti e i preparatori di numerosi Team Pro di Tour per cui ho gareggiato consigliavano questi integratori. Oggi occorre sempre più informare, aggiornare ed educare non solo gli atleti professionisti, ma ancor più gli amatori ad alimentarsi e integrare correttamente per raggiungere la propria performance ottimale.”

Equilibrio è la parola chiave” è la premessa dei due specialisti in Sport Nutrition: “All’interno dei pasti, tutti i macronutrienti devono essere correttamente bilanciati: dunque carboidrati, proteine e grassi, con un’attenzione particolare all’apporto idrico e al benessere dell’intestino, favorendo una quota di fibre giornaliera.” Come si inserisce dunque l’integrazione in questo contesto, affinché sia perfettamente complementare alla nutrizione e funzionale al benessere dello sportivo? “L’integrazione è un po’ la “ciliegina sulla torta” di un atleta evoluto, così come di una persona con uno stile di vita sano e attivo: è l’alleato quotidiano al fianco di una corretta disciplina alimentare, finalizzato a colmare eventuali carenze determinate soprattutto dall’esercizio fisico, durante il quale il fabbisogno di determinati nutrienti è direttamente proporzionale allo sforzo. Ed ecco come l’integrazione accorre in supporto alla nutrizione. Fondamentale è la professionalità di un esperto, che possa impostare per ciascun soggetto un piano personalizzato, che dunque non sarà mai sostitutivo alla dieta alimentare quotidiana”. Tra i benefici dei prodotti per l’integrazione, ne rientra la semplicità di assunzione e assimilazione: “Un integratore si assorbe più velocemente del cibo perché entra in circolo più rapidamente e quindi permette di massimizzare tutti i processi fisiologici nel nostro organismo. È estremamente funzionale alla performance e al miglioramento della prestazione stessa.”

Di cosa ha necessariamente bisogno il corpo umano di uno sportivo per raggiungere lo stato di benessere? “Gli “indispensabili” nel mondo dello sport sono: aminoacidi essenziali, maltodestrine, sali minerali, la vitamina D, funzionale ad una corretta contrazione muscolare, ma di cui siamo specialmente carenti nel periodo invernale. Questo può essere un fattore complice di infortuni. Anche gli acidi grassi essenziali Omega 3, che si trovano principalmente negli alimenti di origine marina, sono piuttosto scarsi nella nostra dieta ma sono fondamentali per contribuire ad evitare queste criticità. Sempre in tema di “carenze” piuttosto comuni, indotte dall’esercizio fisico se prolungato, troviamo quelle di ferro, di acido folico e di vitamina B12. Sono tutti nutrienti che non possono mancare nella dispensa dello sportivo, perciò è interessante integrare la quota mancante, che altrimenti andrebbe persa. Da non dimenticare il fabbisogno proteico quotidiano di cui necessita l’atleta: integratori a base di proteine del siero del latte possono essere uno strumento utile per raggiungerlo, poiché talvolta l’alimentazione non riesce a soddisfarlo, favorendo anche i processi di recupero”. Ed ecco come nutrizione e integrazione si “matchano” tra loro verso risultati sempre più ambiziosi, nello sport come nella vita. Come gestirli dunque nelle diverse fasi dell’allenamento o di una competizione? “Ci sono dei principi guida che accompagnano l’atleta in ogni momento dell’attività agonistica: nei tre giorni che precedono una gara, è necessario favorire la ricarica di glicogeno a livello muscolare ed epatico, per disporre di più “scorte” in vista della performance. Quindi i carboidrati a basso indice glicemico (come cereali e farine integrali) e l’idratazione sono fondamentali, ponendo in secondo piano proteine e fibre. Non sono consigliati “esperimenti” di alcun tipo, si cerca di essere quanto più routinari possibile, sia nella scelta di alimenti e integratori, sia nelle abitudini. Il pasto che precede la gara o l’allenamento intenso sarà a base glucidica, quindi di carboidrati, con l’aiuto di supplementi qualora non si riuscisse a soddisfare completamente i fabbisogni attraverso l’alimentazione.”

Sono giornate di sport intenso al Giro d’Italia, l’esempio più rappresentativo di agonismo e resistenza, in cui è prioritario per i corridori, sostenere la prestazione ogni giorno e preservare la muscolatura da infortuni o dolori: “l’integrazione ci torna utile nella fase di intra workout: quello che l’atleta va ad assumere durante lo sforzo fisico, ci offre una grande mano. Quanto più riesce ad alimentarsi e idratarsi in maniera adeguata durante l’attività, tanto più sarà performante, e ridurrà quel “danno fisiologico” muscolare inevitabile, permettendo un recupero più celere ed efficiente”. A proposito di recupero post attività, come ci si comporta in questa fase, dal punto di vista nutrizionale e dell’integrazione?Post gara dobbiamo restituire al nostro corpo tutto quello che serve, quanto più tempestivamente possibile, anche in vista della prestazione successiva, per salvaguardare un buon stato di forma e senza “indolenzimento”. A fianco dell’apporto proteico aminoacidico per sostenere l’apparato muscolare “danneggiato” a livello strutturale, è basilare quello di carboidrati ad alto indice glicemico, ovvero tutto il mondo degli amidi, per un recupero ottimale delle scorte di glicogeno.” In riferimento invece al giorno di riposo o alla fase off season di un atleta? “lo “sgarro” è un pochino più concesso ma è importante non eccedere e mantenere l’equilibrio dei macronutrienti nei pasti oltre ad una corretta igiene del sonno”. Infine, come immaginiamo la Sport Nutrition del futuro? “Oggi abbiamo a disposizione degli strumenti preziosi che hanno permesso a questo settore di evolvere in maniera importante. L’obbiettivo è e sarà lavorare sempre più sui i cosiddetti ‘marginal gains’”, ovvero quegli ‘aspetti marginali’ che comunque condizionano il raggiungimento dell’obiettivo: “oggi è possibile approfondire in maniera sempre più raffinata e personalizzata gli studi di nutrizione e integrazione, temi di grande interesse per la comunità scientifica, anche alla luce degli importanti risultati raggiunti”. Ma per ora, Vincenzo Nibali e “In Caso di..” vi aspettano  giovedì alle ore 20.30, sempre sul canale Instagram di ‘In Caso Di…’ con il secondo appuntamento di ‘Sport e Nutrizione da Squalo’, per nuovi approfondimenti e consigli da non perdere!