Dolcezza e Divertimento al Giro d’Italia,

sempre al gusto di Cioccolato


di Sara Federico

Conoscete quali sono i benefici del Cioccolato? Sicuramente vi sarete soffermati a pensare al piacere e al benessere generati nel gustarlo. Anche perché studi scientifici ne dimostrano sempre più gli effetti positivi sul buon umore e la riduzione dello stress oltre che sulla salute cognitiva e la memoria. Inoltre, se fondente, il cioccolato può essere un’ottima fonte di energia e di nutrienti per chi pratica sport. Specialmente quando il nostro palato ne riconosce qualità ed eccellenza, sinonimi di storia e autenticità, da generazioni: tutte caratteristiche che descrivono Novi, brand del Gruppo Elah Dufour Novi, leader italiano nel mercato delle tavolette di cioccolato grazie alla sua passione pluricentenaria, e alla profonda connessione con il territorio, quello delle sue preziose nocciole, e da dove gestisce da sempre l’intera filiera con cura e dedizione: precisamente dallo storico stabilimento di Novi Ligure, in Piemonte. Una regione piuttosto rappresentativa, perché è quella che ha alzato il sipario della 107esima edizione del Giro d’Italia, la corsa più celebre e amata dagli italiani e non solo, e che anche quest’anno è al gusto di Cioccolato, quello Ufficiale del Giro d’Italia, come da quattro edizioni a questa parte.



Ed ecco il connubio di due passioni: quella per il dolce più irresistibile per antonomasia, e per il ciclismo, un grande amore che ha origini lontane. Sono gli incancellabili miti del passato a rievocarlo nel tempo, come Fausto Coppi, originario di questa terra che scoprì il suo talento fin dalla giovane età e inaugurò la sua carriera, e che oggi ne conserva il ricordo indelebile attraverso la sua gigantografia proprio sul muro esterno dello stabilimento Novi, e al Museo dei Campionissimi, nel centro della cittadina. E poi la leggendaria rivalità con Gino Bartali, resa immortale da quell’immagine che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta d’acqua durante l’ascesa al Col du Galibier al Tour de France 1952. Uno scatto scelto da Novi lo scorso anno, per celebrare un anniversario importante, quello dei 120 anni, che lascia la sua scia anche in questa edizione della Corsa Rosa, in cui viene riproposto.

Protagonista indiscussa della Corsa Rosa 2024 è la Crema Novi, il prodotto più distintivo e genuino della gamma offerta dal Gruppo. Un’intramontabile specialità, nata negli anni ‘60, una ricetta prodotta con la più alta percentuale sul mercato, ovvero il 45%, di nocciole Made in Italy, senza olio di palma né grassi aggiunti. Tutta da spalmare, per esempio a colazione, per cominciare al meglio la giornata, o durante uno snack pomeridiano, o come dessert. Non l’avete ancora assaggiata? Quale occasione migliore per farlo, se non ai Villaggi di Partenza di ogni tappa del Giro d’Italia: riconoscerete il “vasettone” gonfiabile di Crema Novi, che vi condurrà alla degustazione della sua iconica cremosità e al suo sapore inimitabile, e vi coinvolgerà a giocare un divertentissimo Plinko, per vincere t-shirt rosse, portachiavi personalizzati e magneti vintage da collezionare. Anche quest’anno ci penserà la mascotte “Nocciolino” ad intrattenere tutti gli appassionati, sempre più numerosi, che accorreranno ad incoraggiare le pedalate degli atleti in gara, per condividere momenti di grande entusiasmo e dolcezza tra il calore di grandi e piccini. Una frizzante Carovana firmata Novi affiancherà poi i 176 ciclisti lungo tutto il percorso, con un pick-up personalizzato, tanti gadget da distribuire e assaggi di cioccolatini per tutti.

E in qualità di “Cioccolato Ufficiale del Giro d’Italia”, durante la competizione ciclistica e fino al 2 giugno 2024, Novi deciderà di premiare chi acquisterà due prodotti a scelta tra tavolette Novi e Crema Novi, sia presso i punti vendita fisici, che attraverso lo shop online di Novi o di Elah Dufour Novi. Gli Instant Winner potranno aggiudicarsi così 20 orologi Garmin vivoactive 5 e 5 biciclette Bianchi Gravel ImpulsoPro!

Niente male vero? Scopri di più qui.

E ora…”Novi, Partenza, Vinci!”