Acquacoltura e pesca sostenibile con il FEAMPA 2021/2027


Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi la Pesca e l’Acquacoltura – FEAMPA 2021/2027 – rappresenta lo strumento finanziario tra i Fondi Europei per promuovere una crescita sostenibile ed inclusiva per i settori della pesca e dell’acquacoltura nell’UE. La Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) è l’autorità preposta alla gestione e coordinamento del Programma Nazionale del FEAMPA. Il PN FEAMPA intende promuovere la qualità ed il valore aggiunto dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, coinvolgendo ed includendo le comunità che dipendono dalla pesca stessa. Il PN FEAMPA offre un sostegno finanziario all’elaborazione di progetti innovativi che garantiscano l’utilizzo sostenibile delle risorse acquatiche e marittime in coerenza con le strategie di policy del Green Deal (patto verde) europeo per ridurre le emissioni dei gas effetto serra per raggiungere la neutralità climatica in Europa. L’approccio strategico alla base del Programma Nazionale è la consapevolezza che le risorse del mare vanno salvaguardate attraverso un utilizzo più sostenibile e condiviso, anche attraverso programmi di gestione che valorizzano e applicano le conoscenze scientifiche per incentivare una produzione di qualità, salubre e più attenta all’ambiente.

Per promuovere la qualità delle produzioni nei confronti dei consumatori si deve porre estrema attenzione anche alle sue trasformazioni culinarie. Queste ultime, infatti, oltre a rendere l’alimento gustoso, preservando le qualità nutrizionali ed i positivi effetti per la salute del consumatore, possono favorire una più ampia diffusione del prodotto sia sulle tavole delle famiglie sia all’interno della ristorazione commerciale che negli ultimi tempi ha iniziato ad assumere un ruolo da protagonista. L’abbinamento delle proteine del pesce al pane, alla pasta, alle verdure, a legumi e frutta sono insite nelle abitudini alimentari dei popoli del bacino del mar Mediterraneo e si sono consolidate all’interno di quei territori nei secoli. L’impiego dell’olio extravergine d’oliva nelle preparazioni fresche ma anche nei metodi di conservazione di alcuni alimenti completa il quadro di una dieta che, predilige l’apporto proteico del pesce in abbinamento ad altri ingredienti che veicolano carboidrati, fibre e vitamine.

L’uso dell’olio extravergine d’oliva come grasso base per ogni preparazione amplifica ancor più gli straordinari effetti sull’organismo degli acidi grassi monoinsaturi presenti anche nei pesci di cui stiamo parlando, caratteristica che connota ancor più gli effetti salutari di questo regime alimentare. Acquistare e cucinare il pesce azzurro, ad esempio, non solo aiuta la nostra dieta ma contribuisce fattivamente a preservare la sostenibilità dei nostri mari. La biodiversità è sicuramente una caratteristica fondamentale del mare, una ricchezza biologica che si è trasformata nei secoli anche in ricchezza gastronomica.

Il Mediterraneo è ricco di diverse specie di pesce azzurro, spesso definito impropriamente “PESCE POVERO” che da tempo sono utilizzate da molti chef nelle loro preparazioni: palamita, tombarello, acciughe, sgombro, aguglia, sardina sono specie di pesce azzurro dalle alte qualità nutrizionali, molto digeribili grazie all’assenza di grassi saturi e all’alto contenuto di proteine nobili, ricchi di vitamine del gruppo B, con una enorme riserva di sali minerali, calcio, fluoro, ferro e fosforo. Da non sottovalutare, inoltre, la ricchezza di iodio, fondamentale per un ottimale funzionamento della tiroide.

Tutte le attività presenti nel PN FEAMPA sono funzionali al recupero di un’adeguata redditività e di una concorrenzialità nazionale ed internazionale delle imprese dei comparti pesca e acquicoltura, consolidando e potenziando le infrastrutture portuali a servizio della pesca. L’Acquacoltura, insieme a tutto il patrimonio unico di conoscenze, esperienze, eccellenze e cultura, è all’avanguardia in Europa per la forte integrazione di filiera in azienda e l’eccellente qualità delle produzioni ed offre prodotti di elevato valore per caratteristiche nutrizionali, organolettiche e per la sicurezza alimentare. Il Piano Strategico per l’Acquacoltura italiana rappresenta l’inizio di un nuovo percorso che avviene nel periodo di programmazione 2021-2027 e nel più ampio contesto della Politica Marittima Integrata e della “Crescita BLU” dove l’acquacoltura svolge un ruolo strategico. Considerato il ruolo che le attività di acquacoltura possono svolgere nelle aree costiere e rurali, il Piano assegna alle Regioni un ruolo strategico per promuovere le politiche di sviluppo territoriale e per garantire che gli obiettivi di crescita e competitività siano raggiunti in tutti i territori. L’Acquacoltura ha dimostrato di avere le capacità di creare reddito e occupazione e ha grandi potenzialità di sviluppo che richiedono scelte decisive e interventi strategici mirati e diversificati in relazione alle caratteristiche produttive e alle vocazioni ambientali.

Il MASAF è costantemente impegnato nell’attuazione di progetti che puntino alla sostenibilità e all’innovazione, per far emergere alimenti nuovi e vincenti sul fronte nutrizionale e socioculturale. La pesca sostenibile infatti, sia industriale che artigianale, persegue un’efficace gestione dei sistemi utilizzati, che non entrino in conflitto con la conservazione della biodiversità marina evitando un impatto negativo sulle specie e sugli ecosistemi, senza dimenticare che contribuisce al mantenimento di quella cultura gastronomica che viene sempre di più indicata come un vero e proprio stile di vita.